C’è posta per me da… madbid.com – B-log(0) :B-log(0)
Puntuale come la morte, dopo i vari articoli contro le aste online che ho scritto nei mesi passati, ecco arrivare messaggi facebook ed e-mail direttamente dall’azienda in questione, sia dalla sede inglese che da quella italiana.
Il contenuto è sempre lo stesso “bla bla bla, la diffamazione é un reato in Italia, bla bla bla, é nostro interesse tutelare la nostra reputazione in tutti i Paesi in cui operiamo, bla bla bla, eliminare con effetto immediato qualunque riferimento/allusione/
Un po’ me l’aspettavo, visto che cercando madbid su google.it la mia pagina esce prima di quella di wikipedia, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso penso che sia stata l’interrogazione parlamentare che ha messo madbid sotto i riflettori del governo (ne ho parlato qui).
Ora, bisogna ammettere che madbid rispetto a tanti altri siti di aste online ha modificato il regolamento diminuendo notevolmente la possibilità di venire raggirati dal meccanismo di gioco. Ci sono altri siti nettamente peggiori e nettamente più pericolosi. Rimane il fatto che madbid è il più famoso a livello mondiale, e le sue pubblicità si possono trovare ancora dappertutto, è e rimane il leader europeo in questo settore, quindi non può che essere il primo destinatario delle critiche.
In risposta alle critiche di truffa sono state fatte alcune modifiche al gioco tra cui il “Compra Ora” e lo “Sconto Guadagnato”, una modalità per cui si può usare il credito “investito” nelle aste per acquistare dei prodotti su madbid.com… il prezzo è piuttosto alto (si trova moooolto di meglio nei siti di ecommerce online), ma almeno i vostri 50 euro buttati via in aste possono essere usati per comprare qualcosa.
A parte queste utili modifiche rimangono grandissimi rischi per l’utente che non sta super-attento ai vincoli contrattuali che accetta registrandosi al sito e non bloccando funzionalità quali “Ricarica rapida”, che preleva automaticamente soldi dal conto corrente se finiscono i soldi usati su madbid.
Le pubblicità continuano ad essere ingannevoli, al lettore sembra davvero che sia possibile comprare un oggetto di grande valore a pochi euro, perchè si parla esplicitamente di “aste” e nelle aste chi perde… non paga nulla! Mentre con madbid.com sappiamo benissimo che si possono perdere decine e decine di euro in pochissimo tempo, se ci si lascia prendere dal gioco.
Inoltre a madbid.com manca un attestato di conformità della propria piattaforma di gioco fatto da AAMS (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) che certificherebbe il corretto funzionamento del sistema software (chi ci assicura che le aste non siano pilotate?).
Ultimo ma non meno importante: moltissimi utenti si lamentano di non aver mai ricevuto il premio che sono riusciti a vincere e molti altri lamentano ritardi di mesi nelle consegne… anche il Guardian inglese ultimamente sta mettendo in guardia i propri lettori sulle aste online e nello specifico su madbid.com
Forse non saremo di fronte ad una “truffa”, ma sicuramente stiamo parlando di un sito di gioco d’azzardo poco limpido e poco raccomandabile, continuo a raccomandarvi di starne lontani!
Allego qua sotto l’email ricevuta da madbid, come da loro richiesta:
Sentiamo il dovere di chiarire alcuni aspetti e caratteristiche inerenti il nostro business model, da Lei purtroppo non inclusi correttamente o in maniera completa nei suoi articoli. A tal riguardo, siamo felici di ricevere il Suo feedback, seppur negativo, convinti che possa porre delle solide basi per procedere con quel processo di miglioramento continuo che MadBid.com ha avviato ormai oltre 6 anni orsono in Gran Bretagna e 4 anni fa in Italia.
Ci interroghiamo sulle motivazioni che possano averLa portata a procedere con una campagna volta al discredito della nostra azienda ed è nostra premura comprendere se abbia utilizzato in passato in prima persona la nostra piattaforma in qualitá di cliente attivo. In alternativa, ci domandiamo se l’aver concentrato la Sua attenzione su uno dei numerosi siti che propongono aste a pagamento in Italia risieda in motivazioni secondarie che, al momento, ignoriamo del tutto.
In particolare, non appare chiaro se la Sua campagna sia volta a screditare le aste al centesimo o, in modo specifico, il brand MadBid.com. Nel primo caso, cogliamo di buon grado l’opportunità di mettere in luce alcune delle prinvipali innovazioni che ci differenziano da tutti o alcuni dei nostri competitor. Abbiamo apportato nel corso del tempo alcuni miglioramenti significativi, che nessun altro sito di aste online ha fino ad ora implementato:
1. Prima di tutto siamo fieri di essere leader nel settore del gamified eCGommerce in Europa. La nostrá societá ha rivoluzionato il tradizionale e-commerce aggiungendo elementi di Gamification (traducibile in italiano come Ludicizzazione), coinvolgimento e divertimento allo shopping online tradizionale, attraverso lo strumento delle aste a pagamento. Il nostro modello di business innovativo ci ha permesso di ricevere numerosi e autorevoli riconoscimenti e l’espansione europea é stata realizzata con il supporto del fondo di Venture Capital, Atomico Venture, fondato dai creatori di Skype, che nel 2010 ha investito nella nostra societá, credendo in questo progetto.
2. Esistono 4 differenti modalitá di acquisto di un prodotto su Madbid.com, le quali assicurano tutte ai nostri clienti “di non perdere mai” (“No-Lose-Guarantee”):
a. Puntare in un’asta: Questa funzione dá agli utenti la possibilita di risparmiare fino all’89% sul prezzo di acquisto (la percentuale qui riportata e stata verificata e confermata da BDO, una delle principali societá di revisione al mondo). La percentuale é calcolata includendo costi di spedizione, prezzo di chiusura dell’asta e costo delle puntate piazzate per vincere l’asta stessa;
b. Acquisto del prodotto per il quale l’utente ha partecipando all’asta: gli utenti possono utilizzare l’importo speso in crediti utilizzati per puntate non vincenti come sconto per acquistare il prodotto stesso (opzione “Compra Ora”) a prezzo pieno. Il prezzo del Compra Ora scende quindi ogni volta che un utente punta e la puntata viene superata;
c. Acquisto con lo Sconto Accumulato: gli utenti possono accumulare quanto speso in crediti puntati su aste che non sono riusciti ad aggiudicarsi, appunto sotto forma di sconto. Lo Sconto Accumulato puó essere quindi utilizzato per acquistare tutti i prodotti disponibili al momento nel “Negozio Sconto Accumulato”.
d. Acquisto diretto, come su qualsiasi sito web di e-commerce tradizionale: i nostri clienti possono acqusitare in qualsiasi momento i prodotti a prezzi competitivi, come su qualsuasi negozio online, senza dover necessariamente acquistare crediti e/o partecipare alle aste.Le prime tre modalitá qui elencate permettono quindi ai nostri utenti potenzialmente di non perdere mai. Infatti, con i crediti aquistati possono vincere l’asta e quindi aggiudicarsi il prodotto a un prezzo conveniente oppure, nel momento in cui non si sono aggiudicati l’asta e non vogliono piú tentare di aggiudicarsi il prodotto desiderato con questa modalitá, di recuperare quanto speso per partecipare e acquistare tale prodotto o un altro, in maniera tradizionale utilizzando lo sconto.
3. Compra Ora: tale funzionalità, precedentemente menzionata, permette all’utente di procedere con l’acquisto di un prodotto utilizzando, se accumulato, uno sconto pari a quanto giá speso fino a quel momento su prodotti in aste non vinte. MadBid.com profonde continui sforzi per proporre prezzi che siano al più, pari a quelli del prezzo raccomandato dal produttore, garantendo una vasta gamma di prodotti a prezzi competitivi. Tale prezzo viene decrementato dinamicamente man mano che l’utente piazza delle puntate nella medesima asta. Ciascun diminuzione di costo equivale al valore della singola puntata piazzata. Ciò implica che, nel caso peggiore, l’utente può acquistare il prodotto al prezzo “Compralo Ora” senza perdere il valore delle puntate fino a quel momento piazzate;
4. Sconto Guadagnato: si tratta della maggior innovazione introdotta da MadBid.com nel mercato delle aste a pagamento e che ha rivoluzionato il nostro business nello scorso Agosto 2013, ponendo delle nuove sfide, accrescendo notevolmente i nostri costi ma anche massimizzando in modo marcato la soddisfazione di tutti quei clienti che, quotidianamente, riconoscono la bontà del nostro modello e l’efficacia dei nostri sforzi. Tale funzionalità consente all’utente di non perdere mai denaro, a prescindere dall’esito della partecipazione a una o più aste. In particolare, pur non aggiudicandosi alcun oggetto, ogni volta che un’asta alla quale l’utente ha preso parte si conclude, l’utente accumula uno sconto, utilizzabile sul nostro “Negozio Sconto Accumulato” per acquistare qualsiasi prodotto disponibile. L’importo di tale sconto è esattamente pari al valore delle offerte piazzate nella medesima asta. Per essere ulteriormente chiari, se un utente acquista un pacchetto di crediti da €49.99, ogni volta che un’asta si chiude senza successo riceve uno sconto pari all’ammontare speso nella stessa asta. Ciò implica che quegli utenti che non riescano ad aggiudicarsi alcuna asta, accumuleranno uno sconto esattamente pari a €49.99 che potrà successivamente essere impiegato per procedere con l’acquisto di qualunque prodotto disponibile.
In definitiva, razionalmente, qualora un utente decida di voler acquistare online un prodotto, non esiste alcuna motivazione ragionevole per cui debba acquistarlo su un sito di eCommerce classico. Su MadBid.com, infatti, potrebbe acquistarlo nel caso peggiore al prezzo consigliato dal produttore.
Ci premeva effettuare le precisazioni di cui sopra per rendere chiaro che termini come “truffa” o “fregarti i soldi” (si rimanda al gruppo Facebook da Lei creato) hanno carattere diffamatorio. Le ricordiamo che la diffamazione, anche online, é un reato in Italia (ex art. 595 Codice Penale ) ed é nostro interesse tutelare la nostra reputazione in tutti i Paesi in cui operiamo. Chiaramente non abbiamo alcun problema nel replicare alle Sue perplessità o a quelle di tutti gli utenti che abbiano sollevato dei dubbi; siamo altresì felici non solo di fornire i dovuti chiarimenti ma anche e soprattutto di instaurare una proficua collaborazione per migliorare la comunicazione laddove fossimo stati carenti, incapaci di essere efficaci e sufficientemente chiari. Madbid, si distingue appunto come societá per la sua completa trasparenza.
Siamo qui a chiederLe, dunque, di eliminare con effetto immediato qualunque riferimento/allusione/
affermazione di carattere offensivo e diffamatorio nei confronti del brand MadBid.com dal Suo blog, e dalla pagina Facebook da Lei creata e amministrata. A tal proposito, ci preme sottolineare il nostro totale supporto a quella libertà di espressione della quale, più volte, si è eretto a difensore. Non è dunque nostra intenzione chiederLe la rimozione di contenuti che, invece, possono favorire utili spunti e riflessioni sul nostro modello di business. Al fine di rendere maggiormente chiaro l’appunto di cui sopra, La invitiamo a prendere visione dell’articolo sulle aste al centesimo pubblicato da Michele Fugazza: Come avrà modo di verificare, il blogger non ha certamente un’opinione del tutto positiva delle aste online ma ne descrive il funzionamento, pur citando direttamente il nostro brand, senza mai essere offensivo e/o diffamatorio nei contenuti. Chiaramente, concorderà certamente sul fatto che esiste una sottile linea di confine tra il godere di uno strumento assai potente, quale la libertà di espressione, e l’arrogarsi il diritto di sfociare in diffamazione, offesa e pubblico ludibrio.
Replicando in modo specifico alle accuse secondo le quali MadBid.com manipolerebbe artificialmente l’esito delle aste o i relativi utenti perdano quotidianamente danaro, andando per ordine Le facciamo notare che:
1. I nostri sistemi e tutte le policy seguite internamente ed esternamente per gestire ogni singolo processo sono sottoposte regolarmente ad attenta revisione da parte di una società terza parte, BDO, quinta societá di revisione al mondo. Ogniqualvolta BDO abbia richiesto degli interventi, MadBid.com si è proattivamente e prontamente attivata al fine di porre in essere le relative richieste. A tal riguardo, non faticherà certamente ad individuare sul nostro sito web le certificazioni rilasciate da BDO. In ogni caso, riportiamo qui di seguito il link presso il qule potrá trovare le piú recenti:
2. In riferimento alla possibilità che l’utente perda del denaro dopo aver acquistato un pacchetto di crediti e non essersi aggiudicato alcuna asta, rimandandiamo alla descrizione più in alto. Dopo l’introduzione della funzione “Sconto Accumulato” l’utente, di fatto, non può perdere l’ammontare speso nell’acquisto di pacchetti di crediti.
In ultima analisi, Le comunichiamo che qualora le autorità garanti del mercato e della concorrenza di qualsiasi Paese in cui attualmente operiamo dovessero ravvisare mancanza di trasparenza nel nostro operato e/o nei nostri Termini & Condizioni, saremo felici di collaborare positivamente al fine di fornire i dovuti ragguagli ed, eventualmente, apportare le modifiche richieste.
Ci auguriamo, in ragione del diritto di cronaca da Lei rivendicato, che Lei condivida con i Suoi lettori questi documenti, cosicché possano farsi un’idea libera ed incondizionata a riguardo.
Cordiali saluti,