Maometto, caricature ed idiozia – B-log(0) :B-log(0)

Le violenze di questi giorni contro le ambasciate americane, causate da alcuni spezzoni di un film satirico contro Maometto, sono la punta di un iceberg di ignoranza che  da anni sta crescendo nell’Islam.

Oggi un settimanale francese, inneggiando giustamente alla libertà di stampa e di opinione, ha pubblicato alcune vignette satiriche raffiguranti il profeta musulmano, costringendo lo stato francese a chiudere le ambasciate in 20 paesi e ad aumentare il livello di sicurezza al massimo.

Decine di morti e proteste in tutto il mondo per cosa?
Per aver rappresentato quello stramaledetto profeta nonostante il divieto (piuttosto oscuro) che è scritto nel Corano?

Ma la gente dove l’ha il cervello? Evidentemente la rigida educazione religiosa di quei paesi brucia i neuroni a gran parte della popolazione.

E noi come dovremmo reagire? Rifiutarsi di sottostare al loro stupido ricatto e difendere la nostra libertà di prenderli in giro oppure censuraci spaventati dalla loro violenza e quindi dargliela vinta ancora una volta?

Io credo che scrivere e ironizzare su tutte le religioni non sia solo lecito, ma sia anche DOVEROSO. Si prendono troppo sul serio, credono di avere la verità dalla loro parte ma probabilmente sotto sotto sanno che potrebbero aver torto ma, impauriti, sono pronti a tutto per evitare la libera discussione.  Detto questo, non è nemmeno giusto mettere in pericolo la vita di molte persone perché qualcuno vuole a tutti i costi raffigurare Maometto in qualche posa sexy!

Io credo che il maggior insulto che si possa fare a questi gruppi di fanatici sia restare in silenzio e ignorarli, come si ignorano delle persone senza cervello che non meritano nemmeno un minuto del nostro tempo.

Ci si rispetta veramente quando ci si prende in giro liberamente, tra pari. La critica e la discussione avvengono tra persone civilizzate, questi minorati lasciamoli stare nella loro totale ignoranza e smettiamo di dar loro un peso che non si meritano.

Però… per non dargliela vinta ma allo stesso tempo non dar loro appiglio per fomentare la violenza, suggerisco di continuare a fare satira e sfottò anche pesanti, ma evitando di raffigurare Maometto… alziamo il livello dello scontro, non siamo una cultura superiore ma siamo sicuramente superiori a questi gruppi di fanatici.

Speriamo che il progresso faccia il suo corso anche tra quelle arretrate menti, pronte ad uccidere per difendere un libro in cui c’è scritto di non uccidere.