Si vota! – B-log(0) :B-log(0)
Domenica si vota, ma chi?
Bella domanda. Vi dico cosa ne penso, ogni commento è ben accetto (in fondo al post scrivo un pronostico azzardato…):
PDL indice di votabilità 0
Potrebbe essere curioso vedere come un paese possa fallire economicamente sotto la guida di un idiota, ma preferisco che questo paese non sia il mio, quindi l’ipotesi di votare per il PDL è scartata a priori.
Non ho intenzione di convincere nessuno della totale stupidità del votare un partito come il PDL, se qualcuno è davvero ancora intenzionato a votare Berlusconi dopo gli ultimi 18 anni… beh è IRRECUPERABILE.
LEGA NORD indice di votabilità 3
Bella cosa tenere il 75% delle tasse in Regione… peccato che sia impossibile da realizzare, visto che sarebbe necessario modificare la costituzione e fare un referendum per formare una regione autonoma (tipo Trentino Alto Adige). Inoltre se le tasse non vanno allo Stato, chi paga sanità e istruzione? Insomma, una mega bufala.
Vogliamo parlare dell’IMU? Girano dei divertenti cartelloni della lega con scritto “IMU rapina di stato”… peccato che l’IMU sia una loro invenzione, visto che è stata promulgata nel 2011 dal governo Berlusconi (sarebbe entrata in vigore nel 2015) e Monti l’ha solo modificata e anticipata nel decreto “Salva Italia”.
Insomma: tutto fumo e niente arrosto anche quest’anno per la Lega (come sempre, vedi questo mio vecchio post), inoltre i recenti scandali l’hanno resa ancora più invotabile, speriamo in una bella batosta ai seggi.
UDC indice di votabilità 2
Quando sono nato probabilmente Casini e soci erano già impegnati a farsi i fatti loro nascondendosi dietro una facciata di cattolicesimo estremista, lo stanno ancora facendo, cos’altro volete che vi dica?
Questa volta si nascondono dietro Monti che, per fortuna, sta rubando loro tutta la scena, rischiando di lasciarli quasi senza parlamentari. Speriamo!
Lista Monti indice di votabilità 5
Non è stato male come Premier, soprattutto visto chi l’ha preceduto… tutto il mondo lo adora e lo reclama a gran voce.
In un paese serio lui guiderebbe il partito di centro destra… ma qui prenderà un magro 10%.
Il suo governo comunque non è esente da errori: ha tagliato e tassato colpendo chi ha sempre pagato, ha scelto di non tassare i grandi patrimoni, ha aumentato l’IVA che ha ridotto ulteriormente i consumi… come se non bastasse la sua lista di candidati è decisamente deludente.
Rivoluzione Civile indice di votabilità 6-
Ingroia è un volto nuovo interessante, ma il suo programma è molto vago e i candidati sono in gran parte dei reduci “sovietici” presi da un paio di partiti comunisti e dai Verdi (per non parlare di Di Pietro). Probabilmente la sua lista sarà solo una bolla elettorale, a meno che riescano a superare la soglia del 4% alla camera (non credo).
Interessante l’idea, scarsi i risultati: quasi sufficiente.
Fare (per fermare il declino) indice di votabilità 5-
Altro nuovo partito piuttosto interessante ma agli antipodi di Rivoluzione Civile.
Nato da uno sparuto gruppo di economisti, in pochi mesi questa lista era stimata attorno al 3% dei consensi, rubati un po’ a tutti gli schieramenti in gioco… peccato che poi Giannino sia stato scoperto a mentire sul proprio curriculum!
I fondatori sono sicuramente molto preparati e “tecnici”, il loro programma promette una rivoluzione economica di stampo americano… ma gran parte dei candidati provengono da un passato di “PDL” e sono quindi poco credibili (Giannino per primo).
Sicuramente non prenderanno nemmeno un parlamentare. Peccato, potevano segnare il futuro della “nuova destra”.
Sinistra Ecologia e Libertà indice di votabilità 7+
Vendola e… chi altri? Non ho ancora capito se c’è qualcun’altro che può parlare in quel partito.
Nato da una costola di Rifondazione Comunista, SeL è il partito di sinistra nella coalizione di centro-sx, ha pochi punti fermi ma chiari: laicità, difesa del posto fisso, difesa dell’ambiente, difesa della cosa pubblica.
Questo è un po’ il suo limite: difende tutto quello che abbiamo e che stiamo lentamente perdendo, ma non porta nuove idee… è una sinistra un po’ conservatrice che ha perso il suo spirito innovatore e riformista.
Nonostante ciò, l’essere alleati con il PD rende il voto a questo partito molto più utile al fine ultimo dell’elezioni 2013: la sconfitta di Berlusconi.
Inoltre un risultato piuttosto buono di SeL significherebbe aumentare la possibilità di avere alcune riforme che il PD, alleato con Monti, difficilmente riuscirebbe a fare.
Partito Democratico indice di votabilità 7-
Starò invecchiando, ma il PD si è comportato molto bene facendo le primarie e discutendo pubblicamente sulle diverse posizione di Renzi e Bersani. La conferma di Bersani come candidato Premier non porta certamente una grande innovazione ma assicura un governo valido che ci può traghettare fuori dalla peggiore fase di crisi economica degli ultimi decenni.
Purtroppo la totale mancanza di idee chiare su moltissimi argomenti e la presenza di vecchie cariatidi (D’Alema su tutti) continuano a renderlo invotabile agli occhi di moltissime persone… tra cui ci sono anche io.
Movimento Cinque Stelle indice di votabilità 5
La mia stima nelle persone che si sono messe in gioco in prima persona per “cambiare la politica” non è abbastanza forte per farmi dimenticare i metodi poco democratici di Grillo e Casaleggio, che spadroneggiano e impongono le proprie decisioni dall’alto.
Spero che il gruppo di deputati e senatori con cinque stelle mi smentiranno con i fatti, ma il mio timore è che in pochi mesi le divisioni interne al movimento saranno evidenti e causeranno l’implosione del “partito”.
Anche se questo non avvenisse, io non vogio votare chi viene “dal popolo come me”, ma qualcuno di MIGLIORE di me, qualcuno che abbia capacità e conoscenze politico/economiche superiori alle mie, che si possa meritare il mio voto.
Qualche politico in gamba è rimasto, diamogli fiducia.
Pronostico (guardando i vari sondaggi “clandestini” di questi giorni):
PD: 29%
SeL: 4%
PDL: 21%
Lega: 5%
Altri: 3%
ListaMonti: 10%
UDC: 3%
Altri: 1%
Movimento 5 stelle: 18%
Fare per fermare il declino: 1,5%
Rivoluzione Civile: 3,5%
Quindi ci dovremo sorbire un’alleanza Monti-Bersani, con conseguente ingovernabilità…